Le Paste di Meliga saranno protagoniste domenica 21 ottobre insieme ai nostri famosi grissini per la manifestazione Grissini e Cioccolato.

Ecco quindi qualche curiosità dal web su questi deliziosi biscotti tutti piemontesi:

“Di origine antica, si vuole che siano nati per necessità di fronte ad un cattivo raccolto che aveva fatto salire alle stelle il prezzo del frumento. I fornai cominciarono quindi a mescolare il fior di farina (oggi definito farina OO) con il fumetto di mais, cioè con la farina ricavata dal mais macinata finissima, del tipo non utilizzabile per la polenta ma destinata a confezionare dolci. La peculiarità della macinazione molto fine favorisce la realizzazione di un biscotto dal gusto particolarmente definito e di struttura molto friabile.”

(cit. http://it.wikipedia.org/wiki/Paste_di_meliga )

“Nella zona di Barge le paste di meliga assumono la denominazione di “Batiaje”. L’origine di questa denominazione è dovuta al fatto che questi dolci, prodotti con farina di mais, un tempo erano offerti agli invitati durante la festa del battesimo. “Fè batiè”, in piemontese, significava infatti “festeggiare il nascituro”.”

“La storia: Le paste di meliga hanno una ricetta antica che si perde nel tempo. Probabilmente le prime paste di meliga sono state prodotte nella zona del Monregalese (Pamparato e Vicoforte) e del Saluzzese (Barge). In quest’ultima località l’inizio della produzione di paste di meliga risale al 1850 circa. Fra i documenti storici che attestano il consolidamento del prodotto nel tempo vi è il “Diploma di Medaglia d’Oro”, rilasciato a Domenico Vincenti, per la produzione delle batiaje durante l’ “ottobrata” bargese del 1934. ”

(cit. http://www.parks.it/parchi.po.collina/dettaglio_prodotto.php?id_prodotti=2185 )

Curiosità sulle paste di Meliga